Piovono pangoccioli

pangoccioli

I pangoccioli sono dei panini soffici e pieni di gocce di cioccolato simili a dei pan brioche in miniatura e molto, molto golosi.

Piovono pangoccioli.

Eh sì, perché data la lungaggine del procedimento, quando ci si imbarca nella preparazione dei pangoccioli conviene farne tanti. Ma tanti tanti.


Se vi piacciono i dolci a base di pan brioche, provate anche queste favolose brioches senza burro.


Il nome deriva dalle note brioscine del supermercato – sì, quelle piene di alcol e zuccheri – e questa non è altro che la versione homemade, rivista e corretta con meno zuccheri, zero conservanti e una marcia in più data dal procedimento con il poolish, che ne esalta magnificamente aroma e profumo.

Non resta che armarsi di quelle 6 ore di tempo e farne una valanga.
I bambini (ma anche i grandi) ringrazieranno.

Ingredienti per 20 pangoccioli

Per il poolish

  • 100 g di manitoba W300
  • 4 g di lievito di birra secco
  • 1 cucchiaino abbondante di miele
  • 100 ml di acqua, tiepida

Per l’impasto

  • 200 g di farina 0
  • 200 g di manitoba
  • 1 uovo + 1 tuorlo*
  • 100 g di zucchero semolato
  • 150 g di latte di mandorle (o intero), a temperatura ambiente
  • 50 g di burro
  • 100 g di cioccolato, spezzettato al coltello
  • 6 g di sale fino
  • Buccia di 1/2 limone bio, grattugiata
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Per spennellare

  • 2 cucchiai di uovo*

Preparazione

Tempo di preparazione: 1 h + 5 h di riposo
Tempo di cottura: 13-15 min

Come preparare i pangoccioli fatti in casa

Prima di iniziare

Per prima cosa, spezzettate il cioccolato fondente al coltello e conservatelo nel freezer fino al momento di aggiungerlo all’impasto: questo passaggio vi aiuterà a non farlo sciogliere in cottura.

In una ciotolina, sbattete l’uovo con il tuorlo e mettetene da parte 2 cucchiai: vi serviranno per spennellare i pangoccioli prima della cottura.

Fase I – Il poolish rapido

Preparate un lievitino semi-liquido con 100 g di farina manitoba, 100 ml di acqua tiepida, il lievito di birra e il miele.
Lasciate riposare coperto nel forno con la lucina accesa per 1 ora o comunque in luogo caldo.

Fase II – L’impasto

Trascorso il tempo di riposo, unite al poolish i restanti 400 g di farina, lo zucchero semolato, la buccia grattugiata di limone, la vaniglia e iniziate ad impastare versando il latte a filo.

Quando l’impasto inizierà a prendere corpo, aggiungete anche l’uovo e il tuorlo.

Unite infine il burro poco alla volta e impastate per almeno una decina di minuti, fino a quando l’impasto non comincerà a staccarsi dalle pareti della ciotola: ci vorranno 7-8 minuti a velocità bassa.

Per favorire l’assorbimento del burro nell’impasto, tagliate il burro a tocchetti e schiacciate ogni pezzettino con le dita dandogli una forma piatta.

In ultimo, aggiungete anche il sale fino.

Impastate ancora 5 minuti e comunque fino a quando avrete ottenuto un impasto lucido, elastico e sodo.

Riducete al minimo la velocità dell’impastatrice e aggiungete anche i pezzetti di cioccolato.

Staccate l’impasto dal gancio e fate delle pieghe direttamente nella ciotola, poi fate ripartire l’impastatrice: questo passaggio vi aiuterà a distribuire il cioccolato nell’impasto in maniera uniforme.

L’impasto è pronto. Lasciatelo lievitare coperto e al caldo per circa 3 ore, fino a  quando avrà raddoppiato di volume.

Fase III – I pangoccioli

Trascorse le 3 ore, versate l’impasto sulla spianatoia e formate delle palline da 50 g l’una.

Adagiatele ben distanziate sulla placca da forno foderata di carta forno e fate lievitare coperti con la pellicola sempre in forno con la lucina accesa per un’ora.

Fase IV – La cottura

Trascorso l’ultimo riposo, spennellate i pangoccioli con l’uovo leggermente sbattuto e fate cuocere in forno già caldo a 175 °C per 13-15 minuti.

Sfornate ancora morbidi e fate raffreddare su una gratella.

Sono buonissimi appena tiepidi, soffici e profumati.
Potete conservarli un giorno ben chiusi in un sacchetto per alimenti, oppure – vista la quantità industriale – vi consiglio di congelarli.
Basterà poi tirarli fuori dal freezer la sera prima e saranno perfetti per la colazione!