Autoproduzione in cucina

Tahina fatta in casa

La Tahina – o Tahini – è una pasta di sesamo vegan e gluten-free molto popolare nella cucina medio orientale, greca e asiatica. In Italia la conosciamo soprattutto come base per la salsa tahina o come ingrediente dell’hummus.

Siete prontissimi a fare l’hummus in casa, ma ecco che compare tra la lista degli ingredienti la tahina o pasta tahini. E adesso?

Non fatevi ingannare dal nome: la tahina non è altro che una pasta di sesamo che si può semplicemente fare in casa con due soli ingredienti, semi di sesamo – meglio se integrali – e olio.

Dal punto di vista nutrizionale, la tahini è ricca di proteine, minerali e omega 3 e 6. Ottima fonte di rame, ferro e calcio, contribuisce a mantenere in forma l’organismo abbassando l’infiammazione e rafforzando il sistema immunitario.

Ormai la si trova facilmente nei supermercati, ma la tahini fatta in casa è mille volte più buona e sana di quella acquistata e costa decisamente di meno.

Si conserva per più di un mese ben chiusa in frigorifero e vi sarà utilissima nella preparazione di molti piatti tipici della cucina medio-orientale e mediterranea, come il babaganoush, l’hummus di ceci, la salsa tahina e come dressing per i falafel.

Ingredienti per 250 g di Tahina

  • 200 g di semi di sesamo integrali, tostati
  • 50 g di olio di sesamo (in alternativa olio extra vergine d’oliva)

Preparazione

Tempo di preparazione: 5 min

Come preparare la tahina

Mettete i semi di sesamo integrali in una padella antiaderente e tostateli a fuoco medio per 3-4 minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno e facendo molta attenzione perché si bruciano facilmente.

Versate i semi di sesamo tostati nel mixer e frullate a intermittenza per non surriscaldare il motore.

Aggiungete quindi l’olio e continuate a frullare fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea.

La vostra tahini è pronta.

Versatela in un vasetto a chiusura ermetica e conservatela in frigorifero. Ben chiusa, si conserva anche per più di un mese.

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