Il lievito chimico o istantaneo, che sia per dolci o per torte salate, è un agente lievitante secco, composto da un elemento basico e da uno acido: per reazione chimica, attivata dal calore o dall’acqua, produce anidride carbonica, facendo così lievitare le preparazioni.
Detto questo, vien da se che per sostituire il lievito per dolci è possibile utilizzare degli ingredienti che scatenino la reazione chimica a cui ho accennato prima.
Uno dei più classici agenti lievitanti “basici” è il bicarbonato: per innescare la lievitazione, sarà sufficiente aggiungere al bicarbonato un ingrediente acido, come il succo di limone, l’aceto (meglio se di mele, ma si può usare anche quello di vino) o, ancora yogurt o kefir.
Veniamo ora a quelle che sono le alternative più semplici e, soprattutto, naturali per sostituire la classica bustina da 16 g di lievito per dolci.
Unite in una ciotolina il bicarbonato all’agente basico e mescolate per qualche secondo. A questo punto il composto inizierà a produrre delle bollicine: è il segno che la reazione chimica è stata avviata.
Non appena smetterà di frizzare, ci vorranno circa 30 secondi, unite alla vostra preparazione, che sia un dolce o una torta salata.
Se la ricetta lo permette, potete preparare un composto di bicarbonato e yogurt neutro.
Unite in una ciotolina il bicarbonato e lo yogurt e mescolate per qualche secondo.
Unite quindi alla vostra preparazione poco prima di infornare.
Infine, un’alternativa ottima per sostituire il lievito chimico è costituita dal crearvene uno tutto vostro con bicarbonato come base, amido di mais e cremor tartaro.
Unite tutte le polveri, mescolate bene e chiudete il vostro lievito per dolci e torte salate in un vasetto di vetro a chiusura ermetica.
Si conserva a lungo e per sostituire la classica bustina di lievito per dolci ve ne basteranno 12 g.
Il cremor tartaro è un agente lievitante naturale che viene estratto dall’uva. Per far partire la lievitazione, necessita di entrare in contatto con acqua: solo così infatti il cremor tartaro svilupperà l’anidride carbonica necessaria alla lievitazione.
Questa polvere funziona come perfetto sostituto del lievito chimico e di quello istantaneo, con il vantaggio di essere naturale e decisamente economica.
L’unica accortezza che dovrete avere è di fare attenzione se lo usate in ricette che prevedono ingredienti acidi come limone, yogurt, kefir o latticello. In questi casi dovrete bilanciare l’acidità della ricetta con un ulteriore cucchiaino di bicarbonato.